L’unico fronte è quello delle Europee, con la candidatura di Simone Verni, ex consigliere regionale, il sostegno al candidato civico di Pavia (con Pd e Polo Laico) e a Casorate primo. Sul resto del territorio, almeno per questa tornata, non si sentirà però parlare dei candidati del Movimento 5 Stelle. «Stiamo lavorando alla definizione del gruppo territoriale – spiega Silvia Baldina – Abbiamo fatto già molti incontri e, per il Pavese e l’Oltrepò, siamo a posto. Manca la Lomellina, ma siamo in dirittura d’arrivo. Ci sono una quarantina di persone particolarmente attive tra Vigevano, Mortara, Garlasco e Cilavegna, ma non ci saranno liste nostre nelle piccole realtà in corsa per le amministrative di giugno».
IL M5S C’E’ Il movimento, sostengono i grillini, è comunque attivo. «A metà aprile – aggiunge Baldina – abbiamo fatto un incontro a Bruxelles, all’Europarlamento, dove abbiamo incontrato anche Beppe Grillo». Insomma i grillini lavorano sottotraccia ma ci sono. Dipenderà molto anche dall’andamento delle prossime elezioni per poter vedere o meno un radicamento allargato anche sulle piccole realtà territoriali. Baldina è da tempo che sta lavorando nel consiglio comunale di Vigevano e il segno distintivo all’opposizione è riuscito a darlo insieme al Pd e al Polo laico, lavorando con loro quasi sempre in sintonia. L’atteggiamento di Simone Verni per le prossime europee è speranzoso. Nel listino del collegio nord-ovest, che è stato definito il 26 aprile scorso, si trova al posto numero 8. Non sarà facile comunque raggiungere l’obiettivo e conquistare un posto a Bruxelles.
Questi sono giorni febbrili e, nel mio caso, sono particolarmente impegnativi perché, oltre all’attività politica, sto anche lavorando – spiega Verni – Dopo il 10 maggio mi ritaglierò, tra ferie e permessi, la possibilità di poter partecipare in modo totale alla campagna elettorale.
NEL NOME DELLA PACE Il rappresentante politico del M5s sottolinea un evento particolarmente importante che si è svolto in settimana a Pavia, in una speciale serata (“Erasmus Gaza”) dove uno studente di medicina di Siena ha parlato di quello che sta succedendo in questa martoriata parte del mondo. «Il fatto che sul nostro simbolo appia la parola pace – sottolinea in proposito Verni – è una scelta che il nostro movimento considera di primaria importanza. Le liste ufficiali, sia per le europee che per le amministrative – aggiunge – dovrebbero essere rese note il 10 maggio. Mi sono messo in gioco ma voglio anche essere realista. Per me sarà particolarmente dura». Verni è stato consigliere regionale nella precedente legislatura. Per cinque anni, dal 2013 al 2018, prima di essere al Pirellone, ha ricoperto l’incarico di rappresentante dei viaggiatori alla Conferenza regionale dei pendolari lombardi. Oggi ricopre l’incarico di coordinatore provinciale del M5S.
Massimo Sala
