Cinzia Leone, in Castello tra pagine e binari

Una graphic novel e un romanzo, entrambi di un’autrice capace di giocare su due tavoli: quello della letteratura disegnata e quello della narrativa. Sarà Cinzia Leone, disegnatrice, scrittrice e giornalista, la protagonista del pomeriggio del prossimo 27 novembre al Castello Sforzesco di Vigevano: alle 16, nella Sala dell’Affresco, l’artista romana presenterà al pubblico ducale “Quel fantastico treno” e “Ti rubo la vita”, due dei suoi ultimi lavori che testimoniano il suo poliedrico talento, sia fra le pagine scritte sia fra le nuvole disegnate.

E proprio dal fumetto si partirà: “Quel fantastico treno” è una raccolta di storie disegnate voluta dalle Ferrovie dello Stato ed edita da Adnkronos libri. La storia è quella delle Ferrovie italiane, la cui vicenda coincide con lo sviluppo economico e industriale del nostro paese: una vera chicca per chi ama treni e fumetti. Anche per il livello degli autori coinvolti: raccoglie infatti cinque graphic novel scritte e disegnate da altrettanti grandi maestri del fumetto dei nostri tempi, come appunto Cinzia Leone, Guido Crepax, Hugo Pratt, Lorenzo Mattotti e Munoz Sampayo. L’unico vincolo? Porre il treno al centro delle vicende. In “Scacco al Re”, Cinzia Leone racconta la storia della prima ferrovia italiana, la Napoli-Portici. Protagoniste della vicenda le “soubrettes” napoletane, esuberanti e procaci (come pare piacessero a Ferdinando II) ma in grado, tra sottogonne in pizzo, chiacchiere frivole e flirt con Garibaldi, di sventare l’attentato degli anarchici il giorno dell’inaugurazione. Dialogherà con l’autrice la scrittrice e giornalista Teresa Berzoni; nel corso della presentazione saranno proiettate le tavole disegnate da Cinzia Leone, mentre per il pubblico sarà anche disponibile dalle ore 11 una mostra completa della storia a fumetti.

Il secondo libro che sarà presentato in Castello, “Ti rubo la vita” (edito per i tipi di Mondadori), vincitore del premio Nazionale Rapallo per la donna scrittrice, è invece una saga familiare che accompagna i lettori in un lungo viaggio tra Giaffa, Instanbul, Gerba, Alessandria d’Egitto, Basilea, Miami, Roma per finire a Tel Aviv. Racconta la storia di tre donne, Miriam Giuditta ed Ester, a cui è stata rubata la vita e l’identità dal danaro, dalle leggi razziali e dall’amore. Ebree per forza in fuga o a metà, fragili ma coriacee , tra le pagine del volume si troveranno a difendere la propria identità dalle insidie degli uomini e della storia. Imparando ad amare e a scegliere il proprio destino. Alla fine del duplice evento ci sarà un ulteriore piccolo “evento nell’evento”: l’autrice dedicherà le copie del libro ai lettori insieme a un piccolo ritratto. L’evento è organizzato dall’Associazione Mimoal di Vigevano-Mortara-Abbiategrasso in collaborazione con l’associazione Astrolabio e Rete Cultura Vigevano. All’evento saranno presenti anche le autorità cittadine: hanno confermato la loro partecipazione il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa e l’assessore alla Cultura Andrea Sala.

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