Concerto solidale per l’asilo in Siria

L’Odeon in musica per aiutare i bambini siriani. L’associazione La Barriera conclude gli eventi dedicati al proprio ventennale con un ultimo appuntamento che porterà a vivere l’atmosfera delle feste nel segno della solidarietà. Organizzato per scopi benefici, il concerto solidale è stato realizzato in collaborazione con diverse realtà locali: sul palco dell’Odeon si esibiranno infatti la compagnia La Goccia di Novara, il coro St George di Vigevano, la Ducale Jazz Band di Vigevano, le scuole di danza Emozione Danza di Vigevano e Laiki hula di Trecate.

VIAGGIO IN MUSICA La serata, in programma per venerdì 15 dicembre alle ore 21.15 presso il Cinemateatro di via Berruti, si articolerà in un viaggio tra generi musicali vari e classici brani natalizi. Il ricavato dello spettacolo andrà in beneficenza per sostenere l’associazione Ohana di Novara, quest’ultima in aiuto ai bambini dell’asilo “La casa di Susanna” ad Aleppo, in Siria. «Ogni contributo fa la differenza. Sempre. Ogni parola anche – spiegano dall’associazione novarese – è il motto che abbiamo scelto sin dall’inizio, perché è quello che meglio ci rappresenta. Siamo una piccola associazione dove ognuno ha la possibilità di apportare il proprio contributo per fare la differenza nella vita di chi è stato più sfortunato, di chi si trova a vivere momenti di difficoltà, di chi ha bisogno che gli si tenda una mano: come diceva il cartoon della Disney Lilo & Stitch “Ohana è famiglia e famiglia significa che nessuno viene dimenticato o abbandonato”».

IN SIRIA La “Casa di Susanna” è un asilo gratuito di Aleppo, giunto al terzo anno di attività, rivolto sia alle famiglie cristiane, sia musulmane. Non ha il solo scopo di fornire un’adeguata preparazione prescolastica, due pasti caldi giornalieri, un servizio pediatrico e psicologico a bambini che versano in situazioni di grande difficoltà – oggi 75 bambini – ma intende anche promuovere tra bambini, insegnanti e genitori valori umanitari quali uguaglianza, tolleranza e pace; intende insegnare a rispettare i valori e le identità proprie e altrui, sviluppando capacità di pensiero critico e incoraggiando a mettere in discussione miti e regole sociali che alimentano intolleranza e contrasti.

Alessio Facciolo

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