Sia la luce, riparte la rassegna d’organo

E la luce di Pasqua s’accende anche sugli sotici organi delle chiese di Vigevano. Sull’onda della fortunata rassegna di vespri d’organo per il tempo d’avvento e Natale “In Locum Angelorum”, quest’anno per la prima volta sarà presentata anche una rassegna similare, con organo e canto, ma dedicata al tempo pasquale. Il titolo della kermesse musicale, “Fiat Lux”, ovvero “sia la luce”, sta a significare quel clima di gioia e speranza nella risurrezione della morte, portato dal tempo di Pasqua.

LUOGHI SCOPERTI «L’intento dei ben cinque appuntamenti sparsi nel mese di aprile – spiega Mauro Banzòla, presidente dell’Associazione musicale “Cantica Organi” di Vigevano che, assieme a l’Informatore vigevanese e Retecultura organizza i vespri musicali – è appunto quello di trasportarci nel clima pasquale, che si desidera esprimere attraverso la musica. Ma allo stesso tempo si vogliono valorizzare i luoghi dove i singoli eventi verranno proposti. Questa volta a luoghi già noti sono state affiancate chiese piccole e poco conosciute, che raramente vengono scelte per eventi culturali. È il caso della chiesetta del Cristo o di quella, antichissima, di San Giorgio in Strata, recentemente riaperta al culto, che rispettivamente apriranno e chiuderanno la rassegna. Non sarà protagonista solo l’organo, ma anche altri strumenti, come il flauto traverso, e il canto corale».

IL PROGRAMMA Si parte questo sabato, 6 aprile, alle ore 21, alla chiesetta del Cristo posta in angolo tra via Rossini e via Mulini, capolavoro seicentesco di arte barocca. Al piccolo organo a canne Chichi del 1972 siederà il novarese Giulio De Consoli, affiancato da Lisa Scarella al flauto traverso. Entrambi giovanissimi, i due esecutori sono studenti presso il Conservatorio Cantelli di Novara. Proporranno un programma dove protagonista sarà sicuramente Johann Sebastian Bach, del quale verranno eseguite tre diverse sonate, una per flauto e basso continuo, una per flauto e cembalo concertato adattata all’organo, e una trio-sonata per organo solo trascritta per flauto e organo. A corollario verranno eseguiti dei brani per organo solo e flauto solo di Dietrich Buxtehude e Georg Philipp Telemann, per poter apprezzare le caratteristiche dei singoli strumenti, e un brano rinascimentale di un compositore anonimo inglese.

AD APRILE La rassegna proseguirà domenica 14 aprile alle ore 16 in S. Pietro Martire, con un omaggio a Bach dell’organista milanese Alessandro Giulini che siederà all’organo monumentale, sabato 20 aprile alle ore 17 a S. Bernardo, con la presentazione del libro di Salvatore Lanno e la partecipazione della Corale I Maestri Cantori di Vigevano e di Carlo Mazzone all’organo a canne e Franco Rampini al flauto traverso, sabato 27 aprile alle ore 21 alla chiesa della Madonna degli Angeli, con Leonardo Monopoli e Mauro Banzòla al più antico organo a canne della città, e si concluderà domenica 28 aprile alle 16 in S. Giorgio in Strata, con l’ensemble polifonico Qol Nefesh diretto da Alberto Guasti. Tutti gli appuntamenti saranno a ingresso libero.

Alessio Facciolo

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