Csi Open 11 B, rissa al termine della sfida tra Ticino Reggae Sharks e Monica Antincendi

Hanno inseguito i giocatori avversari fino negli spogliatoi, dopo che la partita è stata interrotta. Una partita di amatori che è sfociata in una vera e propria rissa. Il fatto è successo nella serata di ieri (mercoledì 13 dicembre) durante il corso della sfida del campionato Csi Open di calcio a 11 (girone B) tra Ticino Reggae Sharks e Monica Antincendi, con alcuni giocatori dei Ticino che hanno raccontato di aver subito aggressioni fisiche da parte degli avversari.

L’INCONTRO Il match era il recupero infrasettimanale della decima giornata di campionato, e si disputava sul terreno di gioco di Albairate, campo di casa del La Monica. Nei minuti effettivi di gioco la partita è finita 4-2 per la squadra di casa: ma di calcio, secondo la formazione ospite, se ne è visto poco. Sopratutto negli ultimi minuti, quando (parrebbe a causa di un’espulsione considerata ingiusta da parte del La Monica) gli animi si sarebbero surriscaldati, dando il via a un parapiglia con spintoni e minacce proseguito poi anche negli spogliatoi, dopo il triplice fischio finale.

I COMMENTI I Ticino Reggae Sharks agiranno per vie legali per denunciare alle autorità competenti quello che è accaduto. «Agiremo per vie legali: questo non è affatto calcio – denuncia Jacopo Denti, membro dei Ticino Reggae Sharks – i loro giocatori innanzitutto hanno trascorso l’intera partita a cercare di commettere falli a ripetizione contro di noi. I loro assistenti, inoltre, hanno continuato a rivolgere minacce anche contro l’arbitro, oltre che contro la nostra squadra. Non è accettabile che un episodio simile capiti durante il corso di una partita di calcio. Il match è terminato con largo anticipo, visto che la loro panchina ha iniziato ad aggredire la nostra, anche all’interno degli spogliatoi». Un episodio di violenza, sul quale i Ticino Reggae Sharks sono pronti a prendere posizione: «E’ inaccettabile una forma di violenza di questo tipo – prosegue Denti – occorre categoricamente mobilitarsi al più presto. E’ necessario che anche i vertici alti del Csi prendano posizione». Andrea Persendi, allenatore del La Monica Antincendi, si è invece così espresso sull’accaduto: «Chi vuole compere in partite di questo tipo, con persone di grande personalità, deve mettere in preventivo certe cose».

Edoardo Varese

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