Attualmente è l’allenatore del Castelnovetto, ma la storia di Dino Lavenia è quella di qualcuno che non ha mai rinunciato a inseguire le proprie passioni. Nasce a Biancavilla, vicino Catania nel 1970 e già nella sua Sicilia si diletta a giocare a calcio, fino alla Promozione con Adrano e Biancavilla ma mentre è ancora giocatore, inizia ad allenare fino agli Allievi Regionali.
GLI INIZI Nel 2001 arriva a Vigevano, per insegnare Ginnastica, essendo laureato in Scienze Motorie. Inizialmente come precario gira per la Lomellina nelle varie scuole, poi una volta di ruolo, insegna ora al Liceo Classico Cairoli di Vigevano. Parallelamente alla sua principale attività lavorativa, inizia ad allenare alla Pro Vigevano, prima coi Pulcini a 9 poi una volta che si è fatto conoscere, il responsabile di allora Fabio Andolfo gli dà gli Allievi Regionali. «Alla Pro Vigevano alla fine sono rimasto per ben 15 anni – racconta Lavenia – facendo allenatore anche dei Giovanissimi Regionali, ho cresciuto i vari Cuccu, Zanellati, Elefante, Grasso poi in contemporanea, una volta che Andolfo andò via, feci il responsabile dell’intero settore giovanile per 5 anni.
Il mio primo anno con gli adulti lo feci in Promozione per metà stagione alla Pro Vigevano nel 2007, la squadra era già retrocessa, portai in prima squadra i miei giovani e l’anno dopo, in Prima Categoria ci salvammo poi l’anno dopo facemmo i play-off, per salire in Promozione.
ALLENATORE Esperienza più che formativa quella vissuta alla Pro Vigevano, ma come tutto ha inizio, tutto ha fine. «Dopodichè andai alla Suardese del patron Corbellini in Promozione, mi portai appresso i miei giovani come Zanellati e Cuccu e feci poi da intermediario nella fusione tra Suardese e Pro Vigevano. Vincemmo i play-off di Promozione con la Suardese, andammo in Eccellenza, lì il secondo anno mi dimisi a gennaio per divergenze varie. Mi chiamò il Vigevano Calcio del Presidente Pugliese come responsabile settore giovanile ed allenatore della juniores regionale, ma non mi trovavo e capii che era meglio lasciare. Ritornai poi alla Pro Vigevano in Eccellenza, ci salvammo ai play-out, poi il secondo anno mi dimisi a gennaio».
SUCCESSI Lavenia prosegue la sua carriera di allenatore al Ferrera dove vince la Promozione ma non si ferma per fare l’Eccellenza e va a Lomello, dove centra i playoff in Promozione. A febbraio 2020, si trova al secondo posto ad un sol punto dalla coppia Varzi-Sancolombano, ma il Covid interrompe la stagione. Torna alla Pro Vigevano ma dopo un sol mese il Covid ferma la stagione nuovamente e nell’estate del 2021 va al Robbio, sempre in Promozione, dove arriva quinto ma viene frenato da un pauroso incidente stradale, in cui 4 suoi giocatori subiscono vari danni e deve finire la stagione con alcuni giovani degli allievi.
A CASTELNOVETTO Dopo un anno sabbatico, dovuto al troppo stress di Robbio, ora è al Castelnovetto dove è stato in testa per quasi tutto il girone d’andata ed ora sta un po’ pagando gli infortuni di alcuni uomini cardine. «Tra settore giovanile ed adulti preferisco ora allenare gli adulti, sono campionati più competitivi, e poi, onestamente insegnando nelle scuole coi giovani ho a che fare per la mia professione. In tutti questi anni, pur avendo famiglia e due figli, pur con dei sacrifici sono sempre riuscito a far coabitare scuola e passione di allenare. Certo, ho dovuto rinunciare a qualche proposta calcistica più allettante ma lontana, questo si, ma comunque qualche soddisfazione me la sono tolta ambito calcistico».
Maurizio Locatelli
