Gambolò, le multe della discordia

Una raffica di multe a 56 chilometri orari sulla provinciale che collega Gambolò a Tromello ha scatenato le proteste di diversi utenti e anche dell’opposizione che ha deciso di portare il caso in consiglio. Fino al mese di maggio, però, non se ne discuterà.

IL CASO A convincere l’opposizione a presentare un’interpellanza, a firma Elena Nai e Mara Fabrini, è stato il fatto che le sanzioni di febbraio stanno arrivando ora tutte assieme; il secondo è che il limite di 50 chilometri orari, richiesto dal Comune l’11 febbraio 2022, viene giudicato fuori luogo sulla circonvallazione. Il sindaco Antonio Costantino non sembra però convinto a togliere quel limite. “Si tratta – dice- di una strada provinciale, quindi non dipende del tutto da noi. Ci tengo a precisare che non abbiamo scelto di mettere l’autovelox per fare cassa, come dicono molti, ma per tutelare la sicurezza stradale dei cittadini”. In passato sul tratto si sono verificati diversi incidenti, anche mortali, e in particolare aveva fatto scalpore il caso di una famiglia, che si era vista più volte il cancello di casa, che dava sulla rotatoria, distrutto da automobili che tiravano dritto per la troppa velocità. Il limite è stato quindi richiesto da più parti, ma 50 all’ora a molti sembra troppi. “Non è una nostra decisione – spiega Costantino – ma nel caso in cui una circonvallazione è a meno di un chilometro dal centro abitato, non ci possono essere limiti superiori ai 50 chilometri. Nel caso in questione ci sono strade del centro abitato che confluiscono direttamente in circonvallazione. Quindi, per il decreto Minniti, o alziamo il limite all’interno del centro abitato, oppure lo abbassiamo in circonvallazione. Il limite di tolleranza è di cinque chilometri orari, quindi se si va a 56 si prende la multa. Certo dispiace per chi magari andando al lavoro ha preso una contravvenzione, ma noi non possiamo fissare i limiti in modo arbitrario. Ci impegniamo però a mettere più cartelli che lo segnalino”.

04 PP Elezioni 2022 Gambolò -Costantino 01
Il sindaco Costantino

DISCUSSIONE La levata di scudi da parte delle opposizioni comunque c’è stata e il tema verrà ancora discusso. Non nel prossimo consiglio comunale, previsto per il 22 aprile con il bilancio di previsione all’ordine del giorno, ma in quello che sarà in programma nel mese di maggio. Sul tema è intervenuto anche il gruppo consigliare Siamo Gambolò. “Nel nostro piccolo non abbiamo potuto far altro che avvisare del suo arrivo fin dallo scorso ottobre e informare sulle modalità di funzionamento alla vigilia dell’accensione.- scrivono – Spiace però dover constatare che molte sanzioni sono state notificate a lavoratrici, lavoratori e pendolari. In un momento già difficile per le famiglie queste multe sono un ulteriore salasso per le tasche delle cittadine e dei cittadini. Facciamo però un serio appello a tutte e a tutti per un generale senso di responsabilità: si tratta di sanzioni per violazione dei limiti di velocità imposti che vanno sanzionati. Per quanto possa valere, suggeriamo. comunque di utilizzare applicazioni gratuite per cellulari come Maps, Waze o similari che segnalano nell’immediatezza le postazioni fisse di rilevamento della velocità. Nel frattempo comunichiamo che il nostro staff ha già attivato alcuni consulenti per verificare che tutto l’impianto di rilevazione rispetti i termini di legge”.

Andrea Ballone

Le ultime

Memorial Bazzigaluppi, il via da Vigevano

Trofeo Città di Vigevano Memorial Andrea Giovanni Bazzigaluppi, Vigevano...

Azzardo, un rischio anche per i più piccoli

Sensibilizzare i più piccoli sul tema della ludopatia perché...

Cilavegna celebra re asparago

È arrivata alla sua 58° edizione la Festa dell’asparago....

Mortara, censimento fotografico a Palazzo Cambieri

Il censimento fotografico tocca anche Mortara. Il Gruppo Fotoamatori...

Login

spot_img