La necessità di aiutare tante persone durante l’emergenza ha portato a un lavoro di rete fra associazioni che prima non esisteva. E’ un aspetto collaterale positivo quello che è emerso durante l’attività di distribuzione delle borse alimentari portata avanti dalla San Vincenzo durante la pandemia: «Dopo una breve sospensione abbiamo ripreso a lavorare insieme a Caritas e al Coordinamento Volontariato – spiega Maria Luisa Baldi, presidente dell’associazione – e la San Vincenzo ha distribuito anche alle persone seguite da altre associazioni come Oltremare, Articolo 3, Con Tatto Donna e Butterfly, che di norma non fanno questa attività».
Propedeutica a questa fase è stata la “mappatura” effettuata a partire dagli elenchi delle persone assistite da ogni associazione, riuscendo così ad avere delle liste ordinate e senza doppioni: una condizione necessaria per poter assistere 200 utenti in più rispetto ai soliti 600. «Abbiamo ricevuto tante donazioni in merce, ma anche in denaro e in gift card – continua Baldi – tanto che abbiamo idea di continuare la nostra raccolta fondi: ci servirà per acquistare buoni spesa per le persone che non sono mai venute prima dell’epidemia e si vergognano della loro nuova condizione». Per le donazioni è stato predisposto un Iban apposito: IT 04 M0 521623000000000086574 intestato a Società San Vincenzo de Paoli Consiglio Centrale di Vigevano.
Af