Il nuovo anno del collettivo culturale Rosa Luxemburg si apre con un ciclo di quattro incontri nei primi quattro mesi dell’anno. La location è sempre la stessa: la biblioteca civica di Vigevano “L. Mastronardi”.
Si riprenderà ancora il tema dell’antifascismo con l’aggiunta, dicono gli organizzatori, «di una rassegna sullo stato del mondo». Si parte sabato 3 febbraio, dalle ore 15.30, con uno sguardo locale: tramite l’aiuto di Antonietta Arrigoni e Marco Savini (storici locali) verrà spiegata la storia degli abitanti in provincia di Pavia deportati nei campi di lavoro e sterminio nazisti. Tre settimane dopo, il 24 dello stesso mese, alla stessa ora, il collettivo tornerà a trattare l’irrisolta questione curda: la conferenza sarà tenuta, oltre che dalla storica e giornalista Rossella Simone, anche da Antonio Olivieri dell’associazione “verso il Kurdistan”.
A marzo, il 9, si parlerà di un’altra questione internazionale che, tanto come quella curda, crea oggi molto dibattito: quella palestinese. All’evento a parteciperanno, in veste di relatori, il presidente lombardo della comunità palestinese Khader Tamimi e la pubblicista Susanna Sinigaglia. Il ciclo si conclude il 6 aprile, sempre dalle 15:30, con la lettura di classici della vita contemporanea. Si assisterà a queste letture perché, ci spiega Giorgio Riolo (saggista e relatore dell’evento), «I classici ci possono aiutare nella vita. Sia nella sfera individuale che in quella sociale e anche in quella politica».
Alessio Facciolo
