Garlasco, la San Vincenzo aiuta 100 famiglie povere

Sono cinquanta a Garlasco i pacchi alimentari realizzati ogni mercoledì per gruppi di famiglie che si alternano con altri 50 nuclei il mercoledì successivo. Complessivamente quindi 100 famiglie, (30 in più rispetto al 2021) bisognose che il Gvv (Gruppo volontari vincenziano) aiuta per il loro sostentamento. Il Gruppo vincenziano Insieme al Cav hanno dato vita al “Centro di solidarietà”. Si tratta di un aiuto concreto per persone e famiglie disagiate. Fino ad una decina di anni fa questi spazi che si trovano in piazza San Rocco, a pochi metri dalla chiesa parrocchiale ed alla settecentesca chiesetta, erano frequentati principalmente da stranieri, oggi ci sono anche parecchi italiani: soprattutto giovani disoccupati che chiedono cibo e vestiti. «Rispetto allo scorso anno – dice la responsabile del Gruppo Vincenziano Mariella Villan – ci troviamo spesso di fronte anche persone senza fissa dimora perlopiù stranieri che cercano anche solo qualcosa da mangiare. Solitamente la prassi vuole che noi chiediamo i documenti, ma alcuni ne sono sprovvisti. E allora che fare? Ci si mette una mano sulla coscienza e qualcosa si rimedia sempre». Tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 18 i bisognosi si radunano davanti alla sede di piazza San Rocco. La fila di persona è composta e silenziosa: il freddo in questo periodo è pungente ma l’esigenza di prendere qualcosa per sé e i propri familiari è più forte. Vicino c’è il Cav (Centro aiuto alla Vita) che si occupa principalmente di giovani mamme che faticano a mantenere i propri figli, alcuni anche di pochi mesi. «Siamo tutte persone avanti con gli anni – ci ha raccontato Anna Ajmo – e nuove volontari sarebbero provvidenziali. Il nostro lavoro dà soddisfazioni e talvolta con i nostri utenti nascono veri rapporti di amicizia». Il Gruppo Vincenziano accoglie persone bisognose di aiuti anche materiali, come generi di prima necessità. Il centro è aperto, il mercoledì per la borsa viveri e il sabato per la distribuzione del vestiario e degli altri beni, sempre dalle 15,30 alle 18. «Operiamo –conclude Villani – in collaborazione con il Centro di Aiuto alla Vita, che si occupa in maniera specifica delle gravidanze difficili e dei bambini». É anche attivo anche un numero verde gratuito 24 ore su 24, 800-813000, un servizio ideato e gestito dalla Federazione dei Movimenti per la Vita.

Mauro Depaoli

Le ultime

Caritas, si cercano infermieri per Casa Jona

Infermieri cercasi per Caritas Vigevano. Questo l’annuncio diffuso sui...

Its / Casale e Caramuel: «Occasione imperdibile, ma che prevede una gran mole di lavoro»

I dirigenti scolastici di Casale e Caramuel sono favorevoli...

Vigevano, gli “azzurri” cambieranno colore?

Ma che prove di matrimonio! Barbara Verza, presidente di...

28 aprile, quinta domenica di Pasqua

Nella lunga sezione del Vangelo di Giovanni che contiene...

Login

spot_img