Coronavirus Pavia/ i positivi sotto quota 6mila, ma la discesa frena

I positivi e i ricoveri continuano la loro discesa anche in Provincia di Pavia, pur aumentando in rianimazione (dati al 19 e 20-04).

In una settimana segnano -4.3% e -9.6%, ora in tutta l’area pavese sono 5918 i casi attivi, ma la flessione è molto meno marcata dei sette giorni precedenti (-14.9%), e 339 i ricoveri, qui con un’accelerazione.

In terapia intensiva si tratta di 43 pazienti (+10.3%), mentre nei reparti Covid arrivano a 296 (-11.9%), il segnale che diminuisce la pressione nelle strutture ospedaliere, pur rimanendo comunque alta. In attesa che si possa valutare l’impatto delle riaperture dopo Pasqua – le prime risultanze dovrebbero emergere nel corso di questa settimana, ma è già indicativo che la caduta nell’ultima è stata più lenta – e in attesa di quelle annunciate dal Governo per lunedì prossimo, anche il tasso di crescita dei decessi si raffredda, passando da +1.9% a +1.5%. Sono 37 le persone morte con diagnosi di Covid-19 negli ultimi sette giorni, per un totale di 2459 dall’inizio dell’epidemia, cui si aggiungono le circa 550 vittime stimate come eccesso di mortalità nel corso del 2020: più di 3mila pavesi. I contagi aumentano in misura equivalente alla media regionale, +1.7% gli uni e +1.9% gli altri.

IL QUADRO La situazione migliora anche negli ospedali italiani e lombardi, nei primi i degenti in rianimazione sono 3244 (-9.7% contro il -3.9% di sette giorni fa) e quelli negli altri reparti 23742 (-13.1% contro -5.1%), nei secondi se ne contano 708 (-12.7% contro -5.5%) e 4623 (-19.8% contro -13.0%), allo stesso modo si rileva una frenata nel passo delle morti, che scendono dal +3.0% al 2.3% in Italia e dal +1.9% al +1.6% in Lombardia, arrivando nel complesso a 117243 e 32319, almeno per quanto riguarda quelli per cui è stato possibile verificare l’infezione da Sars-CoV-2. Sia sul piano nazionale sia su quello regionale i positivi sono in calo, ma con un ritmo più lento, -5.9% rispetto al -8.1% e -18.1% rispetto a -23.0% della scorsa settimana. In tutto nella penisola sono 493489 i casi attivi, il numero più basso dell’ultimo mese, ma i positivi reali si collocano su una cifra che oscilla tra il doppio e il triplo di questa. Del resto l’indice di positività, il rapporto tra casi trovati e test eseguiti, è costante (5.0%) e diminuisce in parte solo in Lombardia (5.0%).

TERRITORIO Nei comuni principali della Provincia la crescita dei soggetti colpiti rallenta a Vigevano (+1.7%), Mortara (+2.0%), Garlasco (+1.2%) e Gambolò (+2.2%), mentre rimangono stabili a Pavia (+1.3%) e Voghera (+2.2%). Tra i centri più colpiti in Lomellina in rapporto alla popolazione, non si registrano casi a Sartirana e Cozzo che rimangono a quota 199 e 43, rispettivamente il primo e il terzo per prevalenza, mentre a Mede se ne contano 3 (+0.4%), per un totale di 703.

Giuseppe Del Signore

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