I posti al mercato si sono dimezzati ed è necessario ridisegnare gli spazi. L’amministrazione comunale ha dato mandato a uno studio di rivedere la struttura del mercato di piazza Campari. Negli ultimi anni si è passati da 38 stalli (più 4 riservati agli spuntisti) a 17 ( 2 o 3 per gli spuntisti). «Si tratta -dice l’assessore al commercio Claudia Ramella – di un problema che c’è da diversi anni e che abbiamo deciso di affrontare. La riduzione è un processo in atto da tempo e del quale si è preso atto». Ma a questo punto la piazza, che continuerà a essere la sede, dovrà essere cambiata nella propria fisionomia. L’occasione è anche quella di adeguare il mercato alle nuove normative a livello nazionale che nel frattempo sono subentrate.
GLI INTERVENTI «Diversi comuni hanno già messo mano al mercato per adeguarlo alla legge – continua Ramella – Bisognerà mettere mano all’intera area a partire dai bagni, che abbiamo in programma di rifare, fino alle varie disposizioni sulla sicurezza. Il nostro Suap con il comandante della polizia locale e con lo studio esterno al quale abbiamo commissionato l’incarico si sono messi al lavoro». Non cambia nemmeno il posizionamento del mercato nei giorni in cui piazza Campari è occupata ad esempio dalle giostre alla festa del paese o da qualche manifestazione. Come è sempre stato l’alternativa sarà via Lavatelli, la strada centrale del paese.
LE TEMPISTICHE «Era un intervento – continua Ramella -che andava fatto da tempo e ora abbiamo deciso di metterci mano». Nella redazione del nuovo piano saranno, naturalmente, coinvolti anche gli ambulanti e le associazioni di categoria del commercio che normalmente si occupano di questi temi. Al momento non si conoscono ancora quali saranno le tempistiche per la pubblicazione del nuovo piano e quali saranno i cambiamenti decisi. «Sarà un lavoro – conclude Ramella – che richiederà tempo e uno studio accurato per andare incontro alle esigenze degli ambulanti».
Andrea Ballone