La città è impoverita dalla scomparsa di due importanti docenti, la professoressa Laura Orlando e il professor Franco Poma. Due figure ben conosciute ed apprezzate in città che oltre alla propria attività, per decenni, di docenti ed educatori di centinaia di ragazzi e ragazze, hanno unito altro. Laura Orlando, scomparsa l’8 gennaio, per decenni ha svolto la propria attività nel mondo del volontariato, come volontaria della Sezione femminile del Comitato mortarese della Croce Rossa e presso la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (Lilt). Ore e ore di attività a favore della salute e del sociale.
Una scomparsa arrivata a ciel sereno, a causa di un malore pochi giorni prima, che non gli ha lasciato scampo. Lascia oltre alla figlia Paola, anche lei volontaria da decenni in Croce Rossa a Mortara, il figlio Davide e le loro famiglie.
LA SCOMPARSA DI POMA Dopo le esequie a cui hanno partecipato anche alcuni suoi alunni, volontari della Croce Rossa, riposa presso il cimitero cittadino. Ma la città piange anche il professor Franco Poma, scomparso venerdì 13 gennaio. Docente di Ragioneria, autore di diverse pubblicazioni, ma soprattutto cultore dell’arte e della cultura a 360 gradi. «Franco era cultore del bello – ha sostenuto nell’omelia don Felice – ed ora può godere del bello assoluto». Le sue condizioni di salute erano peggiorate, partendo dal grave lutto della scomparsa della moglie Adriana, anche lei docente e compagna di una vita. Mancava per lui un punto fermo della sua vita, anche se poteva sempre contare sul figlio Andrea e alla nuora Camilla e all’amata nipotina Aurora. Da pochi mesi aveva accolto con grande gioia l’arrivo del nipotino Edoardo. E a lui aveva dedicato l’ultima uscita, per il suo battesimo.
GLI ULTIMI SALUTI Poi pochi giorni fa il peggioramento della situazione, il ricovero. Lunedì scorso, nel santuario di Sant’Antonio (ex frati), tanti amici del mondo della scuola, della cultura, della politica, ex allievi, volontari della Croce Rossa, hanno voluto stringersi attorno ad Andrea e Camilla (entrambi volontari della Croce Rossa mortarese) in questo difficile momento. Anche Franco Poma riposa ora nel cimitero cittadino.
Giorgio Giuliani
