Ztl: l’amministrazione comunale si mostra disponibile ad attuare delle modifiche al regolamento, con un focus rivolto ai varchi di via del Popolo. I residenti chiedono che ne siano garantiti due, mentre il regolamento attuale prevede che si possa entrare e uscire da un unico varco, vale a dire quello assegnato tenendo conto dell’indirizzo di residenza. Segnali di apertura che sono arrivati proprio durante il corso dell’incontro del 15 marzo tenutosi in Comune tra il primo cittadino e i residenti. Questi ultimi, in particolare, hanno esposto tutte le loro richieste e esigenze e auspicano che i segnali di apertura possano al più presto tramutarsi in qualcosa di concreto.
CONFRONTO «Cercheremo di trovare una mediazione tra il vecchio e il nuovo regolamento – spiega il sindaco Ceffa – ci impegneremo ad introdurre possibili modifiche, tenendo conto delle esigenze e delle situazioni dei residenti e se possibile di mettere in atto alcuni accorgimenti proposti da loro. Ci siamo confrontati e questo è sicuramente un fattore positivo». E anche questi ultimi possono ritenersi soddisfatti dall’esito dell’incontro.
Abbiamo esposto le nostre ragioni e sulla questione varchi c’è stata da parte dell’amministrazione e della commissione a venirci incontro – commenta Simone Vacchelli, uno dei residenti di via del Popolo che si era fatto portavoce di una raccolta firme riguardo al caso multe – il feedback che posso dare dell’incontro è sicuramente positivo.
Questione da quando di fatto ha avuto inizio la preoccupazione degli ingressi è stata quella legata alle sanzioni, con singoli cittadini che hanno ricevuto anche più di un centinaio di verbali.
LE SANZIONI «Qualcuno si è visto consegnare anche più di duecento multe – evidenzia Vacchelli – e ciò che è sconvolgente è il fatto che le ammende arrivate vanno dal 1 al 6 gennaio. Sono trascorsi due mesi, quindi c’è anche chi si aspetta di riceverle per posta». Ad ogni modo, le multe che sono state consegnate e attribuite equivocamente, a causa di errori di sistema, stanno venendo annullate in autotutela e al momento ammontano a una quarantina. In caso contrario, invece, i residenti dovranno pagarle. «Si può fare ricorso al giudice di pace, ma è capitato che alcune persone abbiano ricevuto anche più di 50 multe. In questo caso andrebbe presentato un unico ricorso, altrimenti si rischia un gravoso dispendio economico. Il Comune e il comando di via San Giacomo hanno comunque fatto sapere che non si opporranno in alcun modo agli eventuali ricorsi. Quello che possiamo fare ora come ora è incrociare le dita, in attesa che si possano verificare ulteriori sviluppi della faccenda, sulla quale andremo avanti. Preciso che non siamo contro la Ztl, visto che comunque garantisce il giusto decoro alla Piazza Ducale e al centro cittadino».
Edoardo Varese
