Ancora disagi per le poste a Garlasco, continua la chiusura dell’ufficio postale di via Padre Balduzzi. E il Comune pensa di rivolgersi alla Prefettura per risolvere il problema della sede postale che il 4 novembre scorso era stata assaltata da una banda di malviventi. Poste Italiane aveva inizialmente fissato la fine dei lavori a dicembre, ma ora si parla di aprile. «Terminate le festività natalizie – afferma l’assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica Francesco Santagostino – occorrerà coinvolgere anche il Prefetto. È necessario che un’azienda seria come Poste prenda di petto il problema e trovi al più presto una soluzione alternativa. Non è accettabile rimanere senza un servizio del genere in una città di quasi diecimila abitanti. I lavori non sono ancora iniziati».
UNA SEDE PER LE POSTE A GARLASCO. L’amministrazione comunale ha sollecitato già più volte Poste Italiane a trovare una soluzione. Il sindaco Simone Molinari ha chiesto che venisse collocato un ufficio postale mobile, ma ha ricevuto risposta negativa dall’azienda. Sempre il primo cittadino aveva visitato con un delegato di Poste alcuni immobili che potrebbero essere affittati, e in cui allestire un ufficio temporaneo; ma, al momento, non sono state fornite indicazioni precise da parte dell’azienda. Il Comune, da inizio dicembre, ha quindi sottoscritto una convenzione con Auser, che organizza una navetta per accompagnare i cittadini all’ufficio postale di Tromello, quello più vicino.
Davide Zardo