Il progetto del nuovo centro sportivo di Gambolò è pronto. In questi giorni è esposto in municipio e nei negozi. Con i fondi arrivati per l’emergenza covid sarà realizzato in piazza Colonello Bellazzi un nuovo centro sportivo, proprio nell’area che fino a un anno e mezzo fa ospitava tutti i giovedì il mercato, che si è trasferito nelle zone centrali di Gambolò. Nell’area rimasta libera sorgerà una struttura dedicata ai giovani, ma anche agli anziani. «Abbiamo già il progetto pronto. – dice l’assessore al commercio Anna Precerutti – L’area sarà completamente recintata e sarà accessibile sotto controllo. Non sarà a pagamento, ma ci sarà sempre qualcuno a vigilare che non succeda nulla». La struttura sarà disponibile a tutti e darà la possibilità ai ragazzi di fare sport e trascorrere del tempo in compagnia. «All’interno – dice – ci saranno tre campi, uno da calcetto, uno da pallavolo e uno da basket. Attorno ci sarà anche la pista per la corsa. Abbiamo previsto anche un servizio bar a disposizione dell’utenza e all’interno ci sarà un’area ombreggiata per i bambini piccoli con panchine, tavolini e giochi. La zona è chiusa e magari rimarrà aperta fino all 23. I campi sono tutti a norma e sarà tutto all’aperto». Tra le ipotesi al vaglio c’è anche quella di tenere aperta l’area anche nei mesi invernali. «Per i mesi più freddi – continua Precerutti – stiamo pensando a una tensostruttura sia sui campi sportivi, che nella zona dove ci si ferma a parlare. La nostra intenzione è anche quella di adibire una zona per fare delle feste. Lasceremo anche un posto davanti al bar con la possibilità di suonare e magari delle pareti per proteggere dal rumore. Abbiamo intenzione di realizzare l’opera nel minor tempo possibile. Nelle prossime settimane ci sarà i bando per la costruzione e una volta realizzato ci sarà un bando per l’affidamento». La spesa per la realizzazione di tutta l’area ammonta a 150mila euro e per buona parte sarà a carico del governo, che ha stanziato dei fondi per il covid. «La nostra intenzione – spiega Precerutti – è quella di dare qualcosa ai ragazzi che così non saranno sempre in giro a far niente alla sera». La scorsa estate fu proprio piazza Colonello Bellazzi teatro di alcuni atti di vandalismi e schiamazzi che suscitarono le proteste dei residenti.
Andrea Ballone