Dorno, il ricordo di Don Anselmo

Sabato in molti si troveranno a Dorno per ricordare don Anselmo Cattaneo, già viceparroco del centro lomellino ed insegnante di lettere alla scuola media del paese negli anni Ottanta. Nel pomeriggio inizieranno le cerimonie di commemorazione di uno dei sacerdoti ed educatori più importanti che Dorno abbia mai avuto con la cerimonia ufficiale alle 16,30 di intitolazione di una via a lui dedicata con la presenza del sindaco, di tutte le autorità e del parroco don Antonio Colnaghi che impartirà la benedizione dopo il taglio del nastro.

Il Comune di Dorno nel 2019 decise di intitolare una via alla memoria di don Anselmo Cattaneo nel 2019 ad un anno dalla sua scomparsa avvenuta nel febbraio 2018.

IL RICORDO DEL SINDACO PEROTTI Il tratto di strada scelto è stato quello dell’ex via XI febbraio perché in quella zona un tempo c’era la biblioteca comunale, il salone del cinema della parrocchia e la sede della vecchia radio di cui fu uno dei principali protagonisti. In seguito si sarebbe voluto effettuare già nel 2020 una inaugurazione ufficiale ma l’arrivo improvviso della pandemia da Covid 19 ha purtroppo rovinato tutti i piani. «Don Anselmo per noi – dice il sindaco Francesco Perotti – è stato come un secondo padre, un fratello maggiore con il quale sapevi di poterti confidare senza timore trovando sempre parole di incoraggiamento, di conforto, dandoti la spinta necessaria per affrontare con determinazione gli ostacoli e le difficoltà della vita».

IL RACCONTO DI MIMMO DAMIANI«Fu sempre molto impegnato nel campo della cooperazione internazionale – racconta Mimmo Damiani che ha continuato la sua ultima opera alla comunità per ragazzi del Mulino di Suardi – diventando presidente del Comitato Pavia Asti-Senegal. Nel periodo in cui fu parroco a Cava, accolse diversi ragazzi senegalesi che si sono formati in ambito tecnico per poi fare ritorno nei loro villaggio in Casamance. Numerosi furono i suoi viaggi in Africa, in particolare in Uganda, a sostegno dei progetti di sviluppo della diocesi di Moroto, nella regione Karamoja. Restai due anni con lui in Repubblica Dominicana per collaborare a un progetto salesiano a favore dei ragazzi di strada. E di questa esperienza scrisse toccanti racconti per i suoi parrocchiani».

LE TESTIMONIANZE Il programma dell’evento prevede dopo l’inaugurazione della via, la santa messa alle 17,30, quindi alle 18,30 alla sala polivalente “Walter Damiani” le testimonianze ed i ricordi di don Anselmo anche attraverso la proiezioni di filmati inediti e di immagini che lo ricordano. Al termine alle 20 una cena nella sede del gruppo Alpini di Dorno in via Marconi ideata dallo chef Valerio Bergamini. Il ricavato in offerte sarà destinato alla comunità educativa del Mulino di Suardi.

Mauro Depaoli

Le ultime

Michele Damaschi, una vita ad allenare

E' il condottiero della Junior Pro Mortara, capolista del...

Pianzola, prete d’altri tempi

La domanda è legittima. I tempi in cui visse...

Il valore delle lacrime

«Beati quelli che piangono, perché saranno consolati». È la...

Csi Open 11, all’A-Team Gifra il “clasico” con il Rosasco

La prima vittoria dell'A-Team Gifra nel girone C del...

Login

spot_img