Nelle edicole della città da domani saranno distribuite 12.000 mascherine. È questo l’annuncio fatto dal sindaco di Vigevano Andrea Sala: «La Protezione Civile di Vigevano ha ricevuto 18.500 mascherine da Regione Lombardia – spiega il primo cittadino – una parte saranno distribuite presso le rivendite di giornali, mentre 6.500 rimarranno a disposizione per le fasce più deboli della popolazione. Le persone interessate potranno chiamare lo 0381 348117 e le riceveranno a domicilio grazie alla Protezione Civile». Il sindaco ha anche dato aggiornamenti riguardo i buoni spesa e la sicurezza in città: «Gli uffici stanno lavorando con solerzia per dare le prime risposte, stiamo pensando anche di dare a chi è residente ma è in totale assenza di contributo un acconto – rivela Sala – per i controlli da parte della polizia locale abbiamo instaurato doppio sistema: sia con agenti appiedati, che fermano i passanti, sia con posti di blocco, con i quali vengono passate a setaccio le automobili».
Sul fronte controlli, sono 26 i servizi effettuati dalla polizia locale di Vigevano per verificare il rispetto delle normative imposte contro il covid-19: l’attività si è sviluppata su tutto il territorio inizialmente con modalità informative per la cittadinanza, successivamente con modalità anche repressive. In particolare sono state date informazioni con altoparlanti, invitando i cittadini a rimanere presso la propria abitazione; controllati parchi, giardini pubblici, esercizi commerciali (soprattutto verificando che le persone davanti ai supermercati mantenessero le distanze di sicurezza) e sono stati fatti servizi mirati per controllare l’effettiva chiusura dei pubblici esercizi e degli esercizi commerciali, quando tale attività non è stata più consentita.
Nell’ultimo fine settimana sono stati fatti posti di controllo in via Cararola, alla Stazione ferroviaria, in via De Amicis, corso Novara, corso Milano e via Brigate Partigiane. Sommati a quelli fatti nelle settimane precedenti, i posti di blocco hanno consentito di effettuare il controllo di 249 persone e di accertare 17 violazioni. Tra le quali alcune anche piuttosto curiose: un conducente di ciclomotore che si è recato, con un passeggero, ad acquistare le sigarette; una persona impegnata nel controllo della propria barca ormeggiata al Ticino; un runner che voleva fare una corsa lungo il fiume assieme al proprio cane e una persone che si è rifiutata di coprirsi le vie respiratorie anche solo con la sciarpa, oltre ai “classici” spostamenti all’interno o all’esterno del proprio comune senza comprovate necessità.
Alessio Facciolo