Milano-Mortara, il dibattito: «Chi usa i mezzi perde il lavoro»

Un territorio che rischia di essere condannato allo spopolamento per la sua mancanza di collegamenti. E’ questo lo scenario tratteggiato dall’incontro promosso dal Partito Democratico nella serata di lunedì scorso, volto a evidenziare le carenze di una linea ferroviara, la Milano-Mortara, che i dati riconoscono come una delle più problematiche della Lombardia e del Belpaese.

A intervenire anche Franco Aggio, presidente dell’associazione Mimoal che rappresenta i pendolari che quotidianamente viaggiano sulla tratta che collega la Lomellina alla metropoli meneghina: «Con i nuovi parametri dell’indennizzo, che considerano il ritardo a partire dai 15 minuti e non più da 5, la situazione è migliorata tantissimo – ironizza Aggio, che al di là dei parametri “su carta”, fa una fotografia concreta della situazione della linea – la qualità del materiale rotabile incide sui guasti e il raddoppio è solo su metà linea. I treni nuovi sono arrivati ora, praticamente al termine del piano di riammodernamento di Trenord cominciato qualche anno fa. Trenord accentra tutto, anche la manutenzione: abbiamo chiesto di attrezzare degli spazi adeguati a Mortara, ma loro temono probabilmente un eccessivo aumento dei costi».

Per Aggio, è anche il territorio a non prestare troppa attenzione ai guai della ferrovia: «A Sondrio le autorità locali sono riuscite a portare i vertici di Trenord: c’è un’attenzione spasmodica su questo tema. La nostra linea da prima del Covid ha aumentato del 22% i suoi viaggiatori: se ci fosse più attenzione le cose potrebbero cambiare». A un «un’incapacità di fare squadra del territorio» (parole di Arianna Spissu, segretaria del Pd vigevanese) i dem hanno provato a contrapporre tante voci dalla Lomellina:

Molti annunci di lavoro del Milanese scartano a priori chi viaggia coi mezzi, per la loro inaffidabilità

è l’amara constatazione fatta da Giusi Figliano, segretario del Pd di Mortara, mentre Sara Melotti, consigliera d’opposizione a Garlasco, ha segnalato come per un lomellino sia più conveniente muoversi verso Milano su gomma rispetto che su treni spesso in ritardo.

Alessio Facciolo

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