Vigevano alle prese con il caro bollette. Preoccupazione per gli aumenti dei costi energetici, che rischiano di diventare sempre più sostanziosi con il sopraggiungere della stagione invernale. 5 condomini hanno già dovuto fare i conti con il rincaro delle bollette di luce e gas. Trovandosi morosi nei confronti di Asm Energia, si sono visti interrompere l’erogazione del metano. Oltre al blackout si temono nuove sanzioni in vista della stagione invernale. Il primo cittadino Andrea Ceffa ha evidenziato di come anche siano in crescita anche i costi negli edifici pubblici.
Si inizia a pensare già a qualche soluzione, da adottare anche nella gestione degli impianti sportivi in dote al Comune.
LE PROPOSTE «Chiederemo anche alle società di ridurre gli orari di ridurre le temperature – spiega Ceffa – e di impegnarsi il più possibile a razionalizzare l’utilizzo delle risorse. Abbiamo preso in gestione il palasport di via Castellana, che incide parecchio sui consumi. Valuteremo come muoverci insieme alle società sportiva. Servirà comunque da parte di tutti un grande senso di responsabilità». «Il Comune – dichiara l’assessore allo Sport, Nunzia Alessandrino – non riesce più a sostenere i costi. Man mano che scadranno le concessioni, saranno le società a gestire per proprio conto tutte le spese». Il caro bollette, tenendo conto unicamente della voce gas, ha visto nel corso dei primi sei mesi del 2022 un aumento superiore di 250mila euro rispetto a tutto l’anno precedente. Leggermente meglio è andata per la luce, visto e considerato che il budget del 2021 è stato superato solo con i primi di settembre, con ancora a disposizione quasi tre mesi per chiudere l’anno. Il sindaco di Vigevano ha reso noto che verranno effettuati dei tagli negli edifici comunali. Verrà abbassata la temperatura e saranno diminuite le ore di funzionamento. Ceffa ha provveduto a firmare l’ordinanza per la riduzione del periodo di esercizio degli impianti termici a combustione a uso riscaldamento, posticipandone l’accensione al 31 ottobre.
LA MOZIONE Resta da chiedersi quali aiuti potranno ricevere le famiglie che vertono in gravi difficoltà economiche e che riscontrano problematiche nel pagamento delle utenze. A tal proposito interviene il Movimento 5 Stelle, che propone una mozione a favore degli utenti che non riescono a sostenere i costi delle fatture di metano, teleriscaldamento ed energia elettrica emesse da Asm Energia. Nello specifico, con il documento viene chiesto che vengano sospesi gli addebiti automatici sul conto corrente degli utenti, sia garantita a chi ne ha bisogno una rateizzazione automatica delle bollette nell’arco di 6 o 12 mesi. Inoltre, con la mozione del M5S si chiede che venga comunque garantito il servizio energetico anche qualora dovesse sussistere l’ipotesi di morosità, agli utenti che si trovino effettivamente in stato di bisogno.
Edoardo Varese
