E’ stato inaugurato nella mattinata di oggi il nuovo ecografo in dote all’Ospedale Civile di Vigevano. Alla presentazione del nuovo apparecchio ha preso parte anche Elena Lucchini, assessore regionale con deleghe alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità.
L’INTERVENTO DI ELNA LUCCHINI «L’ospedale di Vigevano è un hub ed è una struttura molto importante – dichiara l’assessore Lucchini – fondamentale non solo per la città di Vigevano, ma per tutto il territorio lomellino. Da parte mia ci sarà massimo supporto per dare un aiuto concreto ai medici e agli infermieri che lavorano all’interno dell’ospedale. Presentiamo due nuove apparecchiature. La prima nuova risonanza magnetica, acquistata tramite fondi regionali, per una somma di circa 554mila euro. Questa consentirà di effettuare esami avanzati, quali la risonanza della mammella e della prostata multiparametrica e tutti gli esami cardio-RM. Il secondo strumento è il nuovo ecografo, che presenta applicazioni esclusive per lo studio della tiroide e della mammella, con intelligenza artificiale per la valutazione di noduli e l’assegnazione di una categoria di rischio Ringrazio tutto il personale sanitario per l’intenso lavoro che hanno svolto, soprattutto nel corso degli ultimi due anni di pandemia».
IL FUNZIONAMENTO Tecnologia e innovazione sono le due parole d’ordine. La nuova risonanza magnetica consentirà anche una trasmissione completamente digitale del segnale, evitando così che si perdano informazioni. Gli esami risulteranno più veloci e confortevoli per i pazienti, ottenendo comunque la medesima qualità diagnostica. Anzi spesso superiore, specie negli esami addominali. L’ecografo presenta invece sonde lineari ad alta performance, adatte anche per le lesioni del derma e ottime sui tessuti molli della mammella.
Edoardo Varese