Vigevano, gattile a rischio chiusura

Il Rifugio del Micio in cerca di aiuto. La struttura situata in Strada Fogliano Superiore 165, che si occupa di trovare una nuova sistemazione ai gatti soccorsi dalla strada, rischia di chiudere definitivamente i battenti. Questo perché la struttura non dispone più della liquidità necessaria al sostentamento delle spese veterinarie dei piccoli felini. «Per questo mese possiamo ancora proseguire con la nostra attività, ma già dal prossimo la situazione potrebbe cambiare – analizza Mari Bianchi, volontaria del gattile – perché abbiamo saputo anche che il 5×1000 non sarà erogato a causa di un ritardo nella migrazione di dati nel Runts. Due anni fa il Comune aveva deciso di revocare la convenzione relativa al rimborso del 50% delle spese veterinarie, provvedendo anche ad istituire un bando di 17mila euro da suddividere tra tutte le associazioni animaliste che operano a Vigevano. Quello che chiediamo è che si possa tornare alla situazione che era in vigore fino a due anni fa. Basterebbe che il Comune si prendesse nuovamente l’impegno di coprire metà delle spese veterinarie. Noi continueremo a pagare la parte rimanente e ci accolleremo i costi di gestione della struttura: elettricità, riscaldamento, assicurazioni e tutto il resto». Senza soldi il gattile ad agosto sarà costretto ad interrompere la propria attività. Tanto che i volontari si sono impegnati a promuovere una raccolta fondi per provare ad impedire la chiusura del rifugio. «La raccolta potrà solo ritardare la chiusura di un paio di mesi – precisa Bianchi – è necessaria una presa di posizione da parte delle istituzioni». L’amministrazione comunale è informata del tema e ha voluto effettuare delle precisazioni circa la ricostruzione presentata dai volontari del rifugio. Il Comune, attraverso un comunicato, ha chiarito che non è stata firmata alcuna convenzione che riguardasse le spese veterinarie dei gatti, quindi nemmeno nessuna revoca. Nel 2012 era stata approvata una delibera attraverso la quale il Comune si impegnava a concedere un contributo del 50% a parziale copertura delle spese sanitarie sostenute dall’associazione nell’arco degli ultimi tre anni. Nel 2020 veniva approvata una successiva delibera che prevedeva l’assegnazione di contributi a tutte le associazioni che operano a Vigevano nell’ambito della tutela degli animali d’affezione e prevenzione al randagismo.

Edoardo Varese

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