Un 2023 che i tifosi ducali della pallacanestro ricorderanno a lungo, con la Elachem Vigevano che è tornata in Serie A2 dopo un’attesa durata tredici anni. Certo, il salto di categoria si è fatto sentire per i gialloblù, ma coach Lorenzo Pansa, che la scorsa estate era subentrato a Paolo Piazza, l’artefice della rinascita della Nuova Pallacanestro Vigevano 1955, può trarre un bilancio fino a questo momento positivo di questa prima parte di stagione.
«Abbiamo attraversato dei momenti di rodaggio, specie nel corso dei primi mesi dall’inizio del campionato – afferma Pansa – ci siamo ritrovati di fatto con una squadra nuovo e l’assenza prolungata di Lorenzo D’Alessandro si è fatta particolarmente sentire. Ad ogni modo, col trascorrere delle settimane e dei mesi, siamo cresciuti. Le recenti vittorie che abbiamo ottenuto contro Cremona e Torino sono lì a testimoniarlo»
SALVEZZA Durante il corso di un percorso di crescita gli ostacoli possono capitare. «C’è stato un momento di blackout – prosegue Pansa – abbiamo perso male contro Casale Monferrato e Luiss Roma, ma a partire dalla sconfitta di misura con Milano, abbiamo saputo trovare le forze per rialzarsi e risollevarci». La classifica attuale sorride ai gialloblù: «Siamo ottavi, in zona playoff. E’ qualcosa di inaspettato e inatteso, visto che l’obiettivo che ci eravamo prefissi e che rimane la nostra priorità è mantenere la categoria. Siamo comunque una neopromossa, che intende proseguire nel proprio percorso di crescita. Coach Pansa ribadisce anche quello che deve rimanere lo spirito di base della Elachem Vigevano:
«Continuare a crescere, saper stare insieme, fare squadre e avere un focus rivolto prima sui noi stessi e successivamente sugli avversari»
CALENDARIO Domani intanto i gialloblù affronteranno Treviglio, attualmente sesta in graduatoria. «E’ evidente che le prossime cinque partite possono avere un peso specifico differente in vista della seconda fase, altrettanto è evidente che il campionato è ancora estremamente lungo e il calcolo va fatto sulle partite rimanenti. Non vogliamo fare tabelle ma proseguire la nostra crescita e, se possibile mostrare partita dopo partita ulteriori passi in avanti».
Edoardo Varese