A Casa Serena avrà inizio un progetto di Doll Therapy grazie alla donazione di “Bambole Terapeutiche” ad opera di Rotary Club di Mede Vigevano. Il Presidente di Rotary Club Massimo Villa e la dottoressa Mariateresa Corsico Piccolino Bocca si sono recati in struttura personalmente a consegnare “il dono” favorendo così la creazione di un momento di riflessione sulla qualità della cura rivolta alle persone affette da demenza e sull’importanza delle terapie non farmacologiche. Dopo il saluto e l’intervento del Presidente di casa Serena Pierangelo Ugazio del direttore Marco Bagnoli, Villa ha sottolineato come Rotary Club, parallelamente al pluriennale impegno in ambito pediatrico, desideri sostenere i processi di qualità nella cura delle persone affette da deterioramento cognitivo e come tale sensibilità nasca da percorsi formativi e personali dei membri del Club. Sono seguiti gli interventi della psicologa Alessandra Prasciolu e della psicologa- educatrice Ilaria Crepaldi, che hanno accompagnato i partecipanti verso una nuova visione della cura che mette al centro la persona anziché la patologia, hanno inoltre dimostrato la valenza terapeutica dell’utilizzo della bambola, con pazienti affetti da demenza senile che presentano disturbi comportamentali importanti, per i quali la bambola assume significati simbolici in relazione alle potenzialità regressive che l’oggetto evidenzia poiché è strumento che favorisce l’attivazione di memorie facilitando l’accudimento, soprattutto materno, ma anche paterno. Durante l’incontro la dottoressa Crepaldi ha spiegato l’utilizzo di questa terapia addentrandosi nelle modalità operative, esplicandone la metodologia, che prevede un preciso protocollo, e che si estrinsecano in un preciso piano terapeutico individuale. Le numerose sperimentazioni già attive in Italia hanno dimostrato come il progetto Doll Therapy sia in grado di generare esiti positivi anche negli operatori che sperimentano questo tipo di terapia rinforzando all’interno dell’équipe la coesione e riducendo il rischio burn out. Al momento della consegna è stato rivolto un ringraziamento speciale ai membri di Rotary Club, in particolare a Lucia e Carolina Sabatello.
Andrea Ballone
