Mortara, un avvio in salita per l’Asilo Vittoria

Anno nuovo tutto in salita per l’ospedale Asilo Vittoria che durante il corso di queste prime settimane si è trovato a fare i conti con carenza di personale, diminuzione dei posti letto e ridimensionamento dei servizi. In Riabilitazione i posti letto sono stati ridotti da 24 a 15, mentre in Medicina da 24 a 20. Il sindaco Ettore Gerosa ha fatto sapere che per la fine del mese provvederà a convocare la Conferenza dei sindaci di Asst Pavia, di cui è presidente dal 2022.

POCO PERSONALE Gerosa preferisce attendere qualche settimana per vedere come procederà la situazione all’interno del nosocomio cittadino: «Sono trascorsi pochi giorni da quando il nuovo direttore sanitario di Asst Pavia Andrea Frignani ha preso il posto che fu di Marco Paternoster – ricorda Ettore Gerosa – Al momento non sono in possesso di comunicazioni ufficiali, preferisco vedere come lavorerà il nuovo staff per poi eventualmente intervenire. Prima di effettuare ogni giudizio, preferisco confrontarmi con gli organi dirigenziali. L’attenzione sulla situazione in cui verte la sanità rimane comunque alta. I problemi da risolvere rimangono e non posso nasconderlo». E il riferimento di Gerosa è legato anche al fatto che a fronte di medici che vanno in pensione, risulta difficoltoso trovare personale da immettere nel sistema sanitario.

«Probabilmente – prosegue il sindaco di Mortara – si è verificato qualche errore nella programmazione delle politiche legate all’accesso alle facoltà mediche e sanitarie. Per parlare nel dettaglio e nello specifico della situazione che si registra all’interno dell’Asilo Vittoria, però, dobbiamo prima parlare con i vertici»

IL NUOVO OSPEDALE Il presente dice carenza di personale, ma il futuro dell’ospedale situato in Strada Pavese, che registra comunque un buon bacino d’utenza per i servizi che offre e garantisce ai cittadini, passerà inevitabilmente anche dalla creazione di un nuovo polo ospedaliero tra Mortara e Vigevano, anche se da questo punto di vista non si sono registrati passi in avanti particolarmente significativi. L’obiettivo è la realizzazione di una struttura modulare e innovativa che possa ospitare le nuove tecnologie, come reparti di telemedicina e tele-monitoraggio.

Una struttura capace di servire e rispondere alle esigenze di un bacino di utenza di oltre 120mila persone. Questa è una partita aperta almeno da 3 anni, con Gerosa, il sindaco di Vigevano Andrea Ceffa e quello Mede Giorgio Guardamagna che hanno più volte mostrato al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana la propria intenzione di realizzare il nosocomio. «Non posso prevedere se la realizzazione del nuovo ospedale potrà togliere utenza all’Asilo Vittoria – sottolinea Gerosa – in primis perchè siamo ancora lontanti per vedere le realizzazione della struttura. E’ la Regione che dovrebbe dare parere favorevole e stiamo tutti ancora aspettando. In secondo luogo, dovrà capire cosa conterrà al proprio interno e valutare quali saranno le ripercussioni che potrebbero subire . Non si sono svolti altri incontri con i vertici regionali».

Edoardo Varese

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